Dopo quella sera, le cose iniziarono a stabilizzarsi...meglio dire che iniziarono a prendere una piega precisa.
Lorena tornava, praticamente un giorno sì ed uno no, più tardi a casa perché si incontrava con Andrea e me lo diceva apertamente e con tranquillità; le sue frasi erano "stasera torno dopo perché mi vedo con Andrea", "stasera non mi aspettare perché ho in programma di lasciarmi andare con Andrea", "oggi mi vedo con Lui" ecc.... Una volta è arrivata a dirmi "stasera ti faccio crescere le corna di parecchio amore mio"!!!
Insomma, ormai qualunque freno inibitore era scomparso. Andrea veniva a casa nostra raramente e, quando veniva, Lorena mi diceva sempre di tornare dopo o aspettare fuori... praticamente non mi volevano fra i piedi.
In quelle rare volte è capitava che mangiassimo e restavassimo poi a parlare; in verità, loro parlavano perché io venivo tenuto molto spesso in disparte. Un paio di volte hanno scopato nella nostra camenra da letto ma Lorena non mi ha mai chiamato lasciandomi a guardare la TV in salotto.
Quando stavamo soli, io e Lorena, lei era molto affettuosa e serena. Sembrava che avesse riacquistato tutta la sua felicità da quando si vedeva con questo maschio. Con me era normalissima e tranquilla. Posso dire che abbiamo fatto l'amore due volte in quel mese.
Molte volte, quando Lorena tornava a casa, dopo essersi fatta montare da Andrea, mi chiedeva di farle un massaggio alla schiena ed ai piedi; alcune volte ha voluto che le facessi il bagno. Di solito, mi ordinava di spogliara completamente nuda, si metteva a pancia in giù e si faceva prima massaggiare la schiena e poi si sedeva nel letto e si faceva massaggiare i piedi. Mentre io mi occupavo dei massaggi, mi raccontava della bravura e della fantasia di Andrea nel fare sesso: lo elogiava in tutti i modi possibili e lo vantava come se fosse un dio. Per me quei momenti sono diventati una tortura feroce, tanto che spero sempre che lei non me lo chieda.
Una volta le dissi che non volevo sapere niente ma lei mi rispose che non era da innamorati non dirsi tutto. Mi disse che voleva sentirsi libera di potermi dire tutto e che io non mi dovevo arrabbiare. Addirittura mi consigliò di ascoltare bene così potevo imparare qualcosa! Precisamente mi disse: "Faresti bene ad ascoltare, così, magari, impari qualcosa! Da Andrea puoi solo imparare, lui è mille volte più bravo di te, tu in confronto fai ridere! Certo, per te te è solo teoria, per cultura personale, perché non ti sognare mai che noi due possiamo fare quello che io faccio con Andrea....sia chiaro, amore mio".
Immaginate da soli, le mie sensazioni....
Questo sul fronte Lorena. Con adele, invece, le cose progredivano in maniera regolare verso lo schifo più totale (per me ovviamente). Adele diventava, ogni giorno di più, sempre più esigente, severa e sadica.
Orami era regola che quando lei veniva a casa mia, io la dovevo accogliere mettendomi in ginocchio e baciandole le scarpe. Pretendeva sempre, poi, che io mi mettessi in ginocchio e le baciassi e massaggiassi i piedi mentre lei chiacchierava con Lorena. Non mancavano mai insulti, e prese in giro. La parola più gentile era "stai zitto, cornuto, leccami i piedi".
Ormai era regola, lavarle la macchina, farle le commissioni, metterle lo smalto a mani e piedi, e servirla come fa un cameriere. Sempre devo darle del Lei e mai posso alzare la voce o rispondere.
Una volta dissi "Ora mi sono rotto il cazzo"!! Per tutta risposata Adele mi venne vicino e mi diede un fortissimo schiaffo e mi disse di non permettermi mai più e che ero un coglione, cornuto, sguattero di merda.
Io restai impietrito e allucinato e guardai Lorena ma lei mi disse "Non ti permettere a protestare perché te ne arriva un altro fa parte mia, vai in camera e coricati, forza"!!!
Le sentii ridere di cuore dopo che me ne fui andato. Era chiaro come il sole che ero diventato del tutto il loro giocattolo passatempo. Non si curavano minimamente dei miei sentimenti e di come potessi sentirmi: loro pensavano, e pensano, solo a se stesse.
Adele e Lorena poi parlano tranquillamente in mia presenza di Andrea e programmano uscite, serate e robe varie, del tutto incuranti di me. Si organizzano per andare a ballare, per uscire il pomeriggio, per andare al cinema, il tutto lasciando momenti liberi per scopare.
Una volta abbiamo cenato tutti e quattro a casa mia e Lorena si è baciata in tutta serenità con Andrea; sembravano loro due i fidanzati e io l'estraneo....Adele era completamente a suo agio.
Dopo cena eravamo in salotto, Lorena sulle gambe di Andrea, Adele in poltrona e io su una sedia.
Ad un certo punto, Andrea disse: "Adele, ma sono vere tutte le cose che mi avete raccontato"?
Adele - A che proposito?
Andrea .Il fatto che lui (cioè io) ti bacia i piedi e fa ttutto quello che gli ordini?
Adele - Perché non mi credi? Lorena diglielo tu!
Lorena - Certo che sono cose vere, che senso avrebbe avuto inventarsi tutto questo??
Andrea - Allora fammelo vedere.....
Adele - Vieni qua, cornuto!
Lorena - (rivolta a me con tono molto fermo) Fai quello che ti dice!!!!
IO - No, mi vergogno, in sua presenza....
Adele - E dai cuginetto, Andrea è di famiglia ormai! Che vergogna puoi avere? Ti ricordi che si scopa la tua fidanzata?? Mi sa che gli dovresti un po' più di rispetto!!!
Andrea - Ecco, brava Adele! Nicola, tu mi devi ringraziare per il piacere che do alla tua fidanzata!!! Mi sembra giusto che mi ripaghi con questo spettacolino per tutto l'esercizio fisico che devo fare per soddisfrarti la fidanzata, o no?
Lorena - Nicola, fai quello che ti viende detto e basta!
IO - Che devo fare?
Adele - Intanto avvicinati a me e mettiti in ginocchio ai miei piedi!
Lo feci.
Adele - Adesso, dimmi, cornuto, chi sono io?
IO - Lei è la mia padrona, Signora Adele!
Adele - Bene. E tu cosa sei?
IO - Il suo sguattero personale.
Adele - Adesso leccami le scarpe. Usa bene la tua lingua per pulirmi le scarpe... inizia con la punta, prosegui con il tacco e poi puliscimi le suole.
Mi porse leggermente un piede. Teneva le gambe accavallate, aveva una gonellina nera e dei collant color carne. Le sue scarpe erano tipo queste:
l'immagine è presa dalla rete. Non sono
i piedi di Adele. Le scarpe sono identiche )
In ginocchio davanti ad Adele, le pulii le scarpe con la lingua; prima me le fece baciare in ogni loro parte, poi me li fece leccare sulla punta e sui lati; mi ordinò poi di pulirle i tacchi e infine di leccarle le suole. Mi fece ripetere l'operazione prima con una scarpa e poi con l'altra. Mentre io leccavo, lei mi umiliava e mi offendeva dicendo cose del tipo:
"Lo vedi Andrea come lo abbiamo addestrato bene"?
"Non ti sembra un vero cagnolino"?
"Hai vista che razza di cuginetto sguattero che mi ritrovo"?
"Forza cornuto, pulisci bele le scarpe della tua cuginetta"!
"Sei proprio una merda cuginetto mio"!
Alla fine disse:
"Adesso ringraziami per essermi fatta leccare le scarpe"!!!
IO - Grazie Adele per avermi fatto leccare le sue scarpe.
Adele mi disse di rimanere in ginocchio davanti a lei ma di girarmi in modo da guardare verso Andrea e Lorena che erano seduti sul divano abbracciati e sorridenti.
Andrea specialmente era molto divertito e sembrava aver molto gradito lo spettacolo.
Adele - Ti è piaciuto lo spettacolo Andrea?? Ci credi adesso?
Andrea - Fantastico! Non pensavo potesse essere così bello vedere una cosa simile... Mi sono divertito al massimo.... E mi sono eccitato pure....
Infatti, mentre io leccavo le scarpe di Adele, Lorena e Andrea si baciarono in bocca con la lingua più volte tanto che, in alcuni momenti, mi parve di sentire anche mugolii di piacere di Lorena.... Immagino che la avesse palpata anche...
Adele - E ti piacerebbe che te li leccasse anche a te i piedi?
Andrea - I piedi? No i piedi no...
Adele - Allora fatti pulire le scarpe!
Andrea - No, ahahahha e che me ne faccio di un leccascarpe.... al massimo lo potrei usare per farmi fare le delle seghe quando non c'è Lorena hahahahahahaha
Adele e Lorena risero. Alla fine accadeva che mia cugina e il maschio/amante della mia ragazza parlassero di me come un servo, sguattero schifoso e io, sempre in ginocchio, dovevo sentirli senza potere fiatare, il tutto con la mia fidanzata presente, seduta sulle gambe del suo amante tutta sorridente e tranquilla.
Fu questa la mia umiliazione più grande. L'essere niente davanti il mio amore e che Lei si divertisse a sentire e vedere il suo amante e la sua aamica umiliarmi e massacrarmi.
Adele - Bella questa cosa che hai detto.... Sarebbe bellissimo che lo sguattero cornuto ti facesse le seghe quando siete soli....
Andrea - Basta Adele, mi sto eccitando.... finiamola prima che lo tiro fuori....
Dopo questa conversazione, Lorena era visibilmente eccitata e smaniosa; Adele lo capì e mi ordinò di accompagnarla a casa. Prima di uscire, Andrea mi disse "Non tornare subito che qui avremo da fare per un po'"!
Lorena mi disse che mi avrebbe mandato un sms per dirmi che potevo rientrare.
Io e Adele uscimmo di casa, Lorena e Andrea andarono a scopare nella nostra camera da letto.
Dopo che lasciai Adele a casa, tornai sotto casa mia e li attesi, in macchina che mi venisse permesso di rientrare.
Passarono circa due ore quando mi arrivò l'sms con scritto "puoi tornare".
Arrivato davanti il portone d'ingresso, trovai Andrea che stava andando via e mi disse "Bella serata, conclusa con una mega-scopata nel tuo letto.... Dobbiamo proprio conoscerci meglio io e tu....."
Io in silenzio e capo chino non dissi nulla e entrai in casa. Salii in camera e trovai Lorena nuda sul letto in dormiveglia... sembrava stremata. Senza dire niente ci coricammo e dormimmo, quantomeno lei dormì....
La mattina seguente, sembrava che non fosse successo nulla.... ma io morivo.... ero ormai senza forza. La cosa più brutta fu trovare nel cestino del bagno 2 preservativi usati... Confesso che li ho presi e li ho guardati entrambi per vedere se erano pieni.... Li trovai vuoti e questo significava che le aveva sborrato addosso...
Quando scesi al piano di sotto ero visibilmente scosso... bianco in viso e tremavo. Lorena sicuramente se ne accorse ma non disse nulla al momento. Prima che uscissi però mi disse questa frase: "Stasera Andrea vorrebbe andare al cinema assieme a me. Io però ci vorrei andare con te... mi ci porti"?
Ovviamente dissi di si.... Sono convinto che quello era il suo modo per dirmi di stare tranquillo e che mi ama.
Quella piccola vittoria su Andrea, dopo le umiliazioni della sera prima, mi permisero di andare avanti quella giornata...
N.L.
Queste umiliazioni io le subisco da sempre da parte di mia moglie e dei suoi amanti.
RispondiEliminaPiù mi umiliano e mi fanno cornuto, più gustose sono le mie seghe
Tu, quindi, riesci a trarre piacere dal subire corna e umiliazioni?? Ma ti fanno cose simili a quelle che fanno a me????
Eliminae' davvero interessante leggere le tue avventure...magari se ti va anche di parlarne in chat in forma privata mi piacerebbe addentrarmi meglio in questa tua condizione e capire oltre....fammi sapere se hai skype
EliminaBene sono nelka stessa situazione cornuto sguattero e umiliato che tristezza
RispondiElimina