domenica 2 novembre 2014

Dinuovo Cornuto; ancora schiavo.

Venni a spere che Lorena aveva iniziato una storia con Andrea in un modo molto cattivo.

Eravamo a casa io e Lorena, io guardavo la tv mentre Lorena era andata a farsi un bagno caldo. Aveva lasciato il cellulare sul tavolinetto del salotto; ad un certo punto arriva un sms, così io dico a Lorena che il telefono aveva squillato. Lorena dal bagno mi dice di leggerle l'sms; io lo apro e leggo "Non mi è bastato oggi.... Voglio scopare ancora domani. Ci sei?"

Rimasi imbambolato e stordito: Lorena aveva ricominciato a fare sesso con un altro maschio e non mi aveva detto nulla. Ancora una volta mi aveva trattato da nullità, come se non contassi niente per lei e come se io non valessi niente. Il nome del mittente non lo conoscevo, in quanto era segnato solo con il cognome (che ovviamente, non scrivo).

Rimasi fermo con le lacrime agli occhi quando sentii Lorena che, sempre dal bagno, mi domandava cosa ci fosse scritto nel messaggio. Allora presi il telefono e salii di sopra; mi avvicinai alla vasca con aria triste e sconfortata, avevo gli occhi lucidi....

Lorena - Bhe....che hai?
IO - Nel messaggio c'è scritto che un certo ...... ha ancora voglia di scopare con te. Vuole sapere se per domani ti va bene....
Lorena -  Rispondi di si e scrivi che domani farò di tutto per saziarlo...
IO -Mi pare giusto!!! Che bella cosa Lorena! Grazie davvero!
Lorena - E dai Nicola...... ma perché fai così??? Può essere che ancora non avevi capito che ho trovato un maschio con cui faccio sesso? Ma sei proprio tonto Amore mio!!!!
IO - Smettila Lorena, non è giusto!!

Lorena - Ma cosa non è giusto? Vorresti rimettere in discussione tutto quanto? Guarda che indietro non si torna amore mio! E poi pensavo che, ormai, avressi imparato a gestire le corna!!! 
IO - Ma chi è questo tizio??????
 Lorena - Leggi il nome sul cell, scusa!
IO - C'è scritto il cognome, non lo conosco. Chi è quel tuo collega di cui mi hai parlato???
Lorena -  Ma quale collega, scemo..... E' Andrea....
IO - Andrea???!!!??? Ma come Andrea??? Lorena, non può essere, non puoi farmi questo, ti prego!!!
Lorena - Ma cosa vuoi? Quando mai ti ho dato l'impressione che tu possa dirmi con chi io mi debba vedere? Non ti permettere mai più di dirmi cosa posso o non posso fare, mi hai capito?
IO - Ma da quanto tempo dura questa cosa?
Lorena -  Da qualche giorno.... Cioè, ma può essere che un maschio ti viene a casa, si comporta come se fosse il padrone, ti tratta come una merda, ti scopa la ragazza e tu non ti accorgi di niente? Nemmeno un sospetto? Ma sei proprio un bravo cornuto amore mio..... vieni qui, dammi un bacio, adesso andiamo a letto e ti racconto tutto. ahahahahahaha
IO - ti aspetto in camera.

Lei era tranquilla, calma, sorridente; era come se non stesse succedendo niente di grave..... In fondo mi aveva solo detto che si scopava un altro; che questo tizio era un amico di famiglia che conosceva tutti; che questo tizio era un ragazzino di 19, anni pezzo di merda, snob, ricco e prepotente; che io ero un cornuto e anche scemo..... Cosa c'è di male???? Niente!!! Ovviamente!!!!!

Mi sentii veramente tradito ed ero distrutto.... Mi sbatteva in faccia le cose con una cattiveria assurda, con freddezza e cinismo. Si prova una sensazione assurda, non so spiegarvela bene, ma ci si sente avviliti! Ci si sente insignificanti e umiliati....è bruttissimo.
E poi sapere che un ragazzo di 15 anni più piccolo di me si passava tutti i piaceri con il mio amore, mi faceva impazzire..... Iniziai subito ad odiarlo perché lui aveva tutto: soldi, bellezza, bella vita, felicità, non aveva problemi, aveva 1000 ragazze e ora si poteva scopare anche Lorena, che per me è una dea, come e quando voleva, trattandola da puttana e facendo di lei il suo giocattolo.... Io non so se riuscite ad immaginare cosa significhi provare davvero tutto questo.....
Avere questi pensieri in testa equivale ad impazzire....

Comunque, andai a letto e aspettai che Lorena arrivasse. Lei venne dopo una decina di minuti, si tolse l'accappatoio e, tutta nuda, si infilò nel letto. Mi fece appoggiare la testa sul suo petto e mi raccontò tutto quanto.

Per farla breve, mi raccontò che fin da subito era scattata un sorta di competizione fra loro due, come una sfida a chi riuscisse a dominare l'altro e che, alla fine, la spavalderia di lui l'aveva intrigata e si era lasciata affascianre e conquistare da questo ragazzino. Aggiunse che, a ragion veduta, aveva fatto la scelta giusta perché questo "ragazzino" è un fenomeno, qualcosa di eccezzionale a letto. Mi disse che lui ci sapeva fare, che era un vero maschio, che la eccitava moltissimo che fosse molto più piccolo di noi, che lui avesse questo carattere imperioso. Mi confidò, infine, che lui era riuscita a prenderla anche di testa e che prevedeva sviluppi fantastici.

Io ero ammutolito ed ebbi solo la forza di chiedere che ruolo avesse avuto Adele in tutto questo. Lorena mi disse che Adele aveva partecipato a tutti gli avvenimenti e seguito la vicenda passo per passo, divertendosi moltissimo e agevolando in tutti i modi il fatto che loro finissero a letto.

Detto questo, aggiunse: "Ora, tesoro mio, non cominciare a fare drammi o sceneggiate, mi raccomando. Fai il bravo cornutello e non romepre. Lasciami godere questa storia e agevolami la cosa. Lo sai che non voglio rotture e piagnistei, quindi datti una regolata e vedi di comportarti bene, tanto ormai sai benissimo cosa devi fare e come lo devi fare. Ci siamo capiti?? Voglio una risposta decisa e la voglio adesso! Ci siamo capiti?"

Io risposi "Si Lorena, ci siamo capiti". Lei mi dette un bacio sulla guancia, molto tenero, e poi mi disse di spostarmi perché era arrivata l'ora di dormire, anche perché lei doveva riposarsi per poter dare il meglio l'indomani con Andrea.... "Sai è un tipo esigente... mi devo impegnare molto per soddisfarlo e non voglio deluderlo". Si girò con un sorriso malizioso e si addormentò. Io, ovviamente, non chiusi occhio e piansi tutta la notte.

N.L.

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