Pronta la tisana, Adele mi ordinò di mettermi in giniocchio sotto il tavolo e leccarle i piedi. Io mi misi sotto il tavolo, tolsi gli stivali ad Adele e le scarpe a Lorena e mi sdraiai per terra in modo che loro non poggiassero i piedi sul pavimento freddo, facendo da tappetino mentre loro giocherellavano con i piedi dandomeli da baciare e leccare a turno (ovviamente è Adele ad inventarsi tutte queste belle procedure....)
Loro chiacchieravano e io leccavo i piedi..... Giusto per dare un'idea, la scena era tipo questa:
(immagine presa da internet. NON siamo noi)
Parlando parlando, Adele disse a Lorena che aveva trovato un resort parecchio distante da casa nostra dove poter passare un fine settimana di assoluto relax e divertimento.
Adele descriveva un posto con la SPA, piscine interne, con una grande discoteca molto vicino, di super lusso.
Lorena sembrava molto desiderosa di andare ma mostrava perplessità sui partecipanti: in sostanza lei voleva che io rimanessi a casa, infatti chiese ad Adele se lei volesse portarsi qualcuno e se questo qualcuno fosse di fiducia visto che lei ci andava con l'amante. Adele invece non si era organizzata con nessuno perché aveva pensato di partire in 4. A suo dire, Lorena e Andrea avrebbero potuto fare i piccioncini in un posto dove nessuno li avrebbe riconosciuti mentre lei sarebbe venuta con il servo al seguito (che ero io, ovviamente).
Lorena ci pensò un po' e alla fine si convinse. Parlarono con Andrea, spiegandogli il programma, e lui accettò.
Adele prenotò due camenre doppie sullo stesso piano e prenotò pure due pacchetti per coppia sompleti. Ognuno pagò la sua quota, compreso io la mia, dovendo prendere i soldi dalla "paghetta" che Lorena mi passa ogni mese.
Mi furono dati dei compiti precisi da svolgere in settimana, stante che la partenza era fissata per il venerdì successivo alle 18.00 in punto.
Andrea mi ordinò di comprare tre pacchi di preservativi xl, un flacone di lubrificante della durex, tutto l'occorrente per la barba (schiuma, lamette e dopobarba) e mi disse anche di fare lavare e preparare il suo suv.
Adele mi disse di portare tre paia di scarpe con i tacchi dal calzolaio e poi di lucidargliele con la lingua e metterle nella mia valigia perché lei non aveva spazio nella sua (feci tutto tranne pulirgliele con la lingua, li pulii con una pezza, tanto erao a caa mia e nessuno mi controllava).
Lorena mi disse di acquistare un flacone di doccia-schampoo per Andrea uno per lei ed uno per Adele, mi disse di preparare le valigie e di organizzare tutto. Nella mia, oltre le scarpe di Adele mi fece mettere un cambio per la sera e uno per il giorno e basta. Nella sua scelse lei cosa mettere, vale a dire tre dei suoi abitini più provocanti, biancheria intima, costumi, che sceglieva con cura chiedendomi con quali stava meglio e con quali poteva piacere di più ad Andrea.
Uscito da lavoro venerdì, passai a prendere Adele e andai a casa mia. Mi feci una doccia veloce e caricai tutto sulla mia macchina. In tre ci dirigemmo a casa di Andrea dove una volta arrivati, Lorena e Adele entrarono dentro mentre io scaricai i bagagli dalla mia macchina e li misi nel bagagliaio del suv di Andrea, compreso i suoi che mi fece trovare davanti la porta.
Quando ebbi finito salimmo in macchina: Andrea guidava, Lorena seduta davanti, io e Adele dietro.
Il viaggio durò più di tre ore, durante il quale loro tre scherzarono molto programmando il fine settimana e facendo a gare a chi mi umiliava di più, specie Adele e Andrea che sembravano in vena di mortificarmi il più possibile.
Nelle soste in area di servizio, loro entravano dentro e mangiavano o si riposavano, mentre io dovevo restare fuori vicino alla macchina come un cane "a fare la guardia". Lorena mi portò un panino ma Andrea mi disse di mangiarlo fuori per non sporchare la tappezzeria. Mentre io mangiavo loro salirono in macchina per non sentire freddo, infatti Andrea accese il motore e la stufa. Io dovetti mangiare in fretta e poi ripartimmo.
Tra una cosa e l'altra, arrivammo al resort verso le 23.00. Una volta arrivati alla reception, Andrea disse all'incaricato che le coppie erano lui e Lorena in una camenra e io e Adele nell'altra. Sicuramente il tipo avrà pensato che io ero fidanzato con Adele invece che con Lorena.
Ci portarono le valigie in camera ma Lorena mi ordinò di disfare prima la sua e poi quella di Andrea, sistemando ogni cosa nei cassetti e nell'armadio: dovetti, quindi, prendere la loro biancheria intima, le loro scarpe, sistemare i prodotti per il bagno e via dicendo.... (immaginate minimamente cosa significhi prendere le mutande dell'amante della vostra ragazza e posarle piegate nel cassetto oppure prendere le sue scarpe e mettergliele vicino al letto???? Significa essere una merda davanti a lui!!!!).
Finito con le loro valigie, io e Adele andammo nella nostra camenra e dovetti ripetere l'operazione anche con la sua valigia.
Subito Adele mi disse che io dovevo dormire per terra ai piedi del letto!!! Non mi voleva nel letto e poi "tu sei il mio cane e non voglio che sali sul letto" mi disse.
Sarà stata circa mezza notte e quindi non uscimmo per cui la seratà finì in questo modo, con Lorena in camera con Andrea a scopare, Adele coricata come una principessa sul letto e io a terra ai piedi del suo letto...ah, dimenticavo: Adele mi diede un altro comando prima di farmi coricare. Mi disse "Cuginetto, tu in camera devi sempre stare completamente nudo con il collare e le ciabattine. E voglio pure che alla SPA vieni con queste ciabattibne. Tutti devono vedere quanto sei ridicolo". Le ciabattine me le aveva portate lei a mo' di regalo ed erano tipo queste:
Ora, se ci ripenso mi viene la pelle d'oca. Si può essere più umiliati??? Vi immaginate gli sguardi della gente a vedermi con il mio costume e queste ciabattine? Il più gentile avrà pensato che ero gay.... Lorena e Andrea, invece, a vedermi con queste cose ai piedi, si fecero delle grandissime risate, complimentandosi con Adele per la meravigliosa idea avuta; specialmente Lorena sembrò gradire particolarmente la cosa, tanto che mi disse che anche a casa avrei dovuto indossarle sempre.
Comunque sia, nei giorni a venire io ogni volta che entravo in camera con Adele mi spogliavo nudo e
mettevo il collare.
La mattina seguente, il sabato, io mi dovetti svegliare prima di tutti, come al solito. I miei ordini erano quelli di svegliare Adele, baciandole delicatamente i piedi. Grosso modo, la scena fu tipo questa:
Una volta che Adele si svegliò, le misi le infradito ai piedi e lei andò in bagno a sistemarsi. Io, invece, rifeci il letto e ordinai la camera, prendendole il costume ed il pareo che lei voleva indossare.
Mentre aspettavo, sempre nudo, con il collare e le ciabattine, in ginocchio dietro la prota del bagno, come da preciso ordine di Adele, lei sicuramente svegliò Lorena con il cell, infatti, poco dopo, Adele mi disse di andare nella camera di Lorena e Andrea. Adele uscì dal bagno, coperta con il telo e mi disse di andare nell'altra stanza così come mi trovavo. Lei uscì nel corridoio per assicurarsi che non venisse nessuno e mi ordinò di andare. Dovetti perciò uscire dalla camera e fare 2 metri di corridoio nudo e ciò anche al ritorno!!!
Bussai e mi aprì Lorena la quale, nel vedermi sbottò subito a ridere come una matta e, allegramente, chiamò Andrea dicendo "Ehi, guarda come lo ha conciato Adele!!!! Questa ragazza mi fa morire!!!!"
Anche Andrea scoppiò a ridere, mentre a me uscirono le lacrime di cui però nessuno si curò minimamente.
Tutti e due erano nudi e mi dissero di mettermi in ginocchio e camminare a quattro zampe; a me il cazzo di Andrea, anche se moscio, a vederlo dal basso mi fece l'impressione di essere ancora più grande di quello che è.... mi sembrava un palo e io, invece, che fra le gambe avevo un pisellino ridotto ai minimi termini per la vergogna mi sentii veramente inferiore a lui. Lui era alto, nudo muscoloso e bello e si teneva Lorena stretta a sè in un abbraccio virile e Lorena sembrava stare divinamente fra le sue braccia.... ridevano e mi umiliavano ma Lorena sembrava felice....l'unica cosa che seppi fare fu abbassare la testa.
Decisero di farsi la doccia assieme e io, anche qui, sistemai il letto e presi loro i vestiti che mi dissero di prendere, sistemandoli con cura sul mobile. Presi il costume, le scarpe ed il pareo di Lorena, il costume e le infradito di Andrea e il suo telo mare.
A differenza di Adele, loro mi vollero presente in bagno, sempre in ginocchio accucciato davanti la doccia.
Vidi quello che facevano: Lorena lavò Andrea con cura e delicatezza, insaponandolo tutto e soffermandosi parecchio sul culo e sul pisello che, dopo un po' gli vennu duro. Lei lo lavava e lo accarezzava e poi si mise in ginocchio e lo succhiò. Mentre lo spompinava mi guardò e mi disse "Non si può resistere a questa meraviglia..... dovresti sentire quanto è buono amore....." e mi guardò con occhi dolci.... Fu morire per me.
Non lo fece venire, fu solo un pompino di allegria, diciamo così, infatti, dopo un po' smise e lo sciacquò. Andrea uscì dalla doccia, si asciugò e si vestì. Io, invece, lavai Lorena, compreso le parti intime. Poi la asciugai, le misi il costume e le infilai i sandali ai piedi.
Nel frattempo Andrea era uscito dalla camera ed era andato da Adele. Tornarono quando io stavo per finire di vestire Lorena. Loro tre andarono a fare colazione, mentre io ritornai in camera e mi misi il costume. Li raggiunsi in sala colazione.
Non vi dico gli sguardi della gente a vedermi con quelle ciabattine..... fu così per tutto il giorno e anche la domenica.
Dopo colazione, facemmo un giro della struttura, visitandola quasi tutta. La cosa brutta fu che Lorena e Andrea camminarono tutto il tempo mano nella mano, Adele al loro fianco (Andrea nel mezzo), mentre io dovevo camminare un passo indietro come un "buon servitore" (neanche a dirlo l'idea fu di Adele).
Alla fine arrivammo dentro la SPA: un ambiente enorme e bellissimo. C'era di tutto: grotte naturali, diverse piscine, idromassaggio, saune, tutto insomma. Era la SPA più grande e bella che avessi mai visto.
Ci mettemmo, dopo un breve giro di perlustrazione, durante il quale io dovevo camminare sempre un passo dietro loro, nei lettini. Lorena e Andrea presero un lettino matrimoniale di quelli per le coppie mentre io e Adele in due lettini singoli accanto a loro.
C'erano ancora poche persone e Andrea, sdraiato accanto a Lorena, iniziò a baciarla in bocca, in un modo che non si può scordare perché era tipo film porno. Vedevo le loro lingue avvinghiarsi in un modo pazzesco e vorace... sembrava che non si vedevano da mesi e invece avevano scopato fino a un'ora prima...
Lorena, ad un certo punto, mi disse "Leccami i piedi!!!". Io non feci nulla visto che eravamo in un luogo pubblico, ma Adele mi afferrò per un orecchio e mi fece mettere in ginocchio ai piedi del lettino.
L'unica cosa che mi consola è che le poche persone che erano presenti erano per lo più trentini tedeschi (vabbe', ormai si è capito che eravamo vicino Bolzano....) e si curavano poco di noi. Non mancarono, però, le facce incredule di alcuni curiosi.... e fu una cosa orribile sentirsi osservato e giudicato da estranei....
La scena era tipo questa, con la differenza che Lorena è 10.000 volte piùbella della tizia nella foto.
Rimasi a leccare i piedi di Lorena almeno cinque minuti, fino a quando lei mi spostò con un calcetto. Andrea, a quel punto mi disse che mi potevo alzare solo dopo avere baciato anche i suoi piedi e così feci. Poi dovetti mettere le scarpe a tutti e tre e così iniziammo il percorso.
A me fu detto che non potevo entrare con loro nei vari passaggi, ma che dovevo stare fuori aspettando che uscissero.
Passai la mattinata senza far nulla, solo aspettando che loro facessero tutte le tappe del percorso.
Solo una volta mi fu permesso di stare con loro, in una piscinetta riscaldata tipo idromassaggio.
Era piccola e c'erano dentro solo Lorena e Andrea, Adele credo fosse ritornata ai lettini.
Lorena mi disse di entrare perché me lo meritavo visto che ero stato bravo tutto il giorno. Loro, comunque, si baciarono tutto il tempo mentre io rimasi avvinghiato al bordo con la testa bassa.
Ad un certo punto Andrea tirò fuori il suo cazzone in tiro dal costume; Lorena iniziò a segarlo lentamente sott'acqua. e poi mi disse di guardare più da vicino e dopo un po' mi disse: "Prendilo tu in mano e continua a fargli una sega. Vedi di essere delicato, senti quanto è grosso e duro!!!"
E per la prima volta toccavo il pisello duro di Andrea.... mi fece impressione e mi venne da vomitare ma non per lo schifo....quello ormai, dopo quello che era successo in Francia non lo sentivo più..... Mi venne da vomitare perché era grosso, lungo, durissimo: era veramente un cazzo come quelli dei film, e ha pure una cappella enorme. Il mio solo pensiero fu "Lorena si fa penetrare da questo qui.....Lorena succhia questo cazzo; Lorena si fa sborrare in bocca da questo cazzo...." erano questi i pensieri che mi turbavano la mente perché avvertivo tutta la mia inferiorità come maschio davanti ad Andrea....
Lorena avvertì il mio disagio e mi disse "Allora, com'è"? "Grande", risposi io.
"Dai giocaci un pochino, familiarizzaci" ribattè lei. Io continuai a segare Andrea mentre loro due si baciavano in bocca con la lingua....
Ad un certo punto, Andrea mi disse di spostarmi e mettermi davanti a loro di modo che per le altre persone presenti risultasse difficile vedere i loro movimenti, poi prese Lorena e la girò, le scostò il costume e la inculò.
Lorena lo lasciò fare usando me come schermo per i presenti. Andrea le diede quattro colpi fortissimi e Lorena si aggrappò al mio braccio stringendolo fortissimo, non so se per il piacere o per il dolore..... in trenta secondi la fece venire!
Dopo di che mi cacciarono via e poi uscirono pure loro.
Finita la mattinata alla SPA andammo a pranzo.
Tornati nelle camere, Adele disse che voleva riposare mentre Andrea, tranquillamente, se ne uscì con la frase "E io voglio scopare" e poi aggiunse "e tu cornuto, voglio che resti a guardare".
Entrammo, quindi, in camera dove mi fu detto da Andrea di spogliarmi e rimanere solo con le ciabattine, accucciato sul pavimento al lato del letto ed in silenzio. Loro iniziarono subito a baciarsi e toccarsi sul letto....
Andrea tolse il costume a Lorena e me lo buttò addosso, e quando Lorena tolse il costume di Andrea anche lei me lo buttò in faccia sorridendo maliziosa....
Il cazzone di Andrea era già durissimo e Lorena mi disse "Lo vorresti toccare di nuovo, vero? Guardalo...Guardalo quant'è imponente!!!!!" Mentre mi diceva questo lo impugnava con una mano tenendolo stretto e agitandolo davanti la mia faccia come a farmelo vedere meglio.....io non dissi nulla e fortunatamente lei aggiunse "E invece no.... per adesso questo è solo mio....."
Prese subito a succhiarlo e leccarlo avidamente in tutta la sua lunghezza; gli leccò cazzo, cappella e anche le palle e passò pure dal suo culo.... sembrava che godesse più lei a leccare che lui a farsi adorare in quel modo....
Quando Andrea decise, la prese e la girò mettendola a quattro zampe e la prese a pecorina facendola urlare.....
La martellò per almeno dieci minuti, riempendola di fortissimi schiaffi sulle natiche e tirandole spesso i capelli tanto che le faceva piegare il collo all'indietro..... Lorena godeva e godeva e lui si esaltava e pompava come un toro.... Dopo dieci minuti così, la afferrò per i capelli e la fece girare e le venne in faccia riempedole tutto il viso di sborra.....
Andrea non volle che Lorena si pulisse, a lui piace moltissimo che le sue femmine restino sporche della sua sborra e così riprendano a spompinarlo per farlo rieccitare subito.... Lorena non si è mai opposta a questa cosa e anche quel giorno lo fece senza protestare....
Io da terra vedevo Lorena con la faccia piena di sperma baciare e leccare il pisellone moscio di Andrea che nel frattempo mi guardava con aria sfottente.... Dopo un po' di coccole al suo cazzo questo gli diventò di nuovo duro. Lorena gli salì sopra per farsi scopare a smorzacandela e cominciò a saltare su di lui mentre le sue tettone ballavano su e giù....
A quel punto Andrea mi disse di pulire Lorena con una tovaglia e io lo feci. Pulii la la faccia della mia ragazza dalla sborra del suo amante mentre lui se la scopava per la seconda volta....
Fatto questo Lorena volle che le baciassi i piedi mentre scopava, più o meno in questo modo
Andrea impiegò un bel po' a venire la seconda volta, così dovetti assistere alla sua performance di toro scatenato per almeno trenta minuti....non ricordo nemmeno quante volte Lorena raggiunse l'orgasmo....
Alla fine Andrea sborrò di nuovo, questa volta sul seno di Lorena. Finita la scopata, lei andò in bagno a pulirsi e io rimasi li per terra a guardare Andrea disteso sul letto completamente soddisfatto e con lo sguardo trionfante.
Quando Lorena tornò dal bagno, prima di salire sul letto, si avvicinò a me, che ero ancora in ginocchio, e mi diede un veloce ma delicato bacino sulla fronte e mi sorrise.....
Dopo di che si sdraiò sul letto accanto al suo maschio. Andrea mi disse di salire sul letto e di mettermi ai piedi perpendicolare a loro in modo che tutti e due poterono poggiare i piedi su di me; per la precisione Lorena sul mio pube e Andrea sul mio petto. Si addormentarono quasi subito in quella posizione.
Io, ovviamente non dormii, e fu quella l'unica mezz'ora che toccai un letto durante quella fottuta vacanza.
Verso le 19.00 Adele propose di uscire per andare a fare un giro in città e così facemmo. Pomeriggio normale ma sempre con la solita storia che io dovevo camminare un passo dietro a loro.
Cenammo al volo in giro e rientrammo in camera alle 21.30 circa e iniziarono i preparativi per la sera; avevano deciso, infatti di andare a ballare.
Adele andò in camera a sistemarsi, mentre io rimasi in camera di Lorena e Andrea perché era (secondo Andrea) mio compito prepararli. Così dovetti vestire Lorena, dal perizoma al vestito alle scarpe, il tutto davanti ad Andrea che osservava nudo disteso sul letto. Finito con Lorena, mentre lei si truccava, dovetti vestire Andrea infilandogli le mutande, pantaloni camicia e scarpe infradito.
Per non farsi mancare nulla quando gli misi i boxer lui volle che gli sistemassi meglio il pisello: "Mettilo bene, cornuto" mi disse................
Quando venne Adele uscimmo per andare a ballare. Per quanto riguarda me, mi fecero vestire non da discoteca ma ordinario.... capii subito il mtivo. Praticamente mi lasciarono in macchina nel parcheggio tutta la sera, Adele mi disse, infatti, "Tu resta qua, non mi sembra il caso che ci metti in difficoltà con la tua presenza".....
Rimasi al freddo per almeno tre ore, senza nemmeno scendere dalla macchina, tanta era la vergogna di me stesso..... Alla fine tornarono tutti e tre allegri e sorrdienti e ci dirigemmo verso il resort senza che nemmeno mi rivolgessero la parola......
La notte trascorse come quella del sabato: io in camera con Adele, nudo con il collare con la sola differenza che Adele, come "premio per la mia ubbidienza" (parole sue) mi concesse di dormire sulla poltrona della camera invece che a terra.
La mattina seguente, invece, Adele mi ordinò di restare in camera ma che lo stesso non dovevo salire sul letto, perciò rimasi da solo tutta la mattinata a guardare la TV mentre loro tre se la spassavano nella SPA.
Mi chiamarono per il pranzo. Al rientro nella camere, Adele mi portò con sé. Lei si accomodò in poltrona e volle che io mi mettessi in ginocchio a leccarle i piedi e massaggiarli. Mi tenne li per quasi un'ora, fin quando non fu l'ora di partire.
Fui sempre io a preparare i bagagli per tutti: prima per Adele, poi il mio e poi quelli di Lorena e di Andrea.
Partimmo per il rientro verso le 18.00 e questa volta Andrea mi disse di guidare io perché lui voleva stare rilassato con Lorena. Loro due si misero dietro e Adele davanti con me. Fu un viaggio molto tranquillo, in cui io fui tenuto completamente in disparte mentre loro tre parlarono, scherzarono e risero molto.
Arrivati a casa di Andrea, fui io a dover scendere la sua valigia e portarla in casa e fui sempre io a dover tirare fuori i vestiti sporchi (mutande comprese) e metterli nella sua cesta dei vestiti sporchi.
Fatto ciò, Lorena mi comunicò che sarebbe rimasta a dormire da lui e che sarebbe tornata il giorno dopo.
Degno finale!!!! E di nuovo mi diventarono gli occhi lucidi e quello che ottenni fu solo una carezza compassionevole di Lorena che, lo stesso, rimase a dormire da lui e mia cugina Adele che mi disse con tono pieno di pietà che era ora che la accompagnassi a casa. In macchina non mi disse nulla e sotto casa sua mi disse solo "Buonanotte Ni....." Forse non voleva infierire.
Lorena non tornò a casa nemmeno lunedì ma direttamente martedì sera e la prima cosa che mi disse fu "Sono sfinita Amore mio....non hai idea..... Andrea mi ha distrutta in questi quattro giorni, mi ha scopata da dio...... mamma mia....... " E poi aggiunse: "E anche tu sei stato bravo al resort tesoro mio e ti meriti un premio" e mi sorrise.
Il premio fu che la mattina successiva facemmo un po' di petting solo che io venni prima di iniziare a fare l'amore. Era troppo tempo che non lo facevamo e io avevo una voglia matta così non mi sono saputo frenare. Lorena mi disse "Non preoccuparti Amore capita, stai tranquillo....tanto..... che vuoi che sia....."
Inutile dire che a me quelle parole suonarono come "tanto lo sappiamo che tu non vali un cazzo e io non mi aspetto nulla da te infatti mi faccio scopare da veri uomini".....
Più in basso di così non potevo cadere.
N.L.