venerdì 8 maggio 2015

Cornuto al servizio dell'amante

Riprendiamo con la mia storia dal punto in cui l'avevo lasciata...........

Da quando Andrea è entrato nelle nostre vite, le umiliazioni per me non sono mai cessate, anzi, sono sempre e progressivamente aumentate...

Ne è un esempio quello che sto per raccontarvi.

Dopo la vacanza che vi ho riassunto nel post precedente, io non rividi Andrea per diversi giorni, finché un pomeriggio non si presentò a casa mia.

Io ero a casa perché avevo preso due giorni di ferie dopo aver fatto l'inventario semestrale.
Ricordo che erano circa le tre del pomeriggio ed io avevo appena finito di lavare i piatti dopo aver pranzato da solo. Lorena era a lavoro e non sarebbe tornata prima delle 19.00, come al solito.

Ad un certo punto sento il portone aprirsi così pensai fosse Lorena che rincasava prima; mi avvicinai alla porta, ma mi trovai di fronte Andrea che apriva con le sue chiavi.

IO - Oh, Andrea, ma che ci fai qui? Lorena dov'è???
Andrea - Ciao intanto!!! Lorena è all'Università; io sono da solo! Ti crea problemi forse??
IO - Si... cioè no..... Andrea dai......
Andrea - Ma dai cosa???? Non mi pare che ti devo chiedere il permesso per venire a casa tua! Mi pare che si è ragionato bene come devi comportarti, o hai dimenticato tutto, cornuto??
IO- No ricordo bene.... è solo che.....
Andrea - Che cosa?? Ma che altro devo fare per farti entrare in quella testa che io in questa tua casa ci posso fare e ci faccio quello che voglio, ah???? Vuoi che ti piscio negli angoli per marcare il mio territorio??? Così ti convinci????
IO - Ti prego Andrea, no..... io.....
Andrea - Allora magari preferisci che piscio in testa a quella troia della tua ragazza, così, forse, la finisci di rompere le palle??? Che dici??
IO-Basta Andrea, ti prego...... io non volevo..... ti ripeto è solo che.....
Andrea - Ohoooo basta!!!! Mi stai seccando! Tieni il giubotto, e vai a prepararmi un caffè e portamelo in salotto, poi ragioniamo!!

Io, anche per finire quella conversazione, feci come disse lui e me ne andai in cucina, mentre lui si buttò sul divano con i piedi sul tavolinetto...
Io tremavo come una foglia mentre preparavo il caffè, tanto che mi cadde tutto per terra mentre lo facevo.... ero bianco come un pezzo di carta e avevo gli occhi lucidi.....

Fatto il caffè, glielo portai in salotto.

IO -Tieni il caffè Andrea....
Andrea - Ohoooo, bravo il mio ragazzo..... dai, mi sa che abbiamo cominciato male prima! Mi sembra giusto parlare un po', così rilassiamo gli animi, che dici??
IO- Si, va bene,
Andrea - Allora facciamo così: mettiti in ginocchio, toglimi le scarpe e le calze e fammi un bel massaggio ai piedi e nel mentre parliamo di tutto...
IO - Ma Andrea..... c'è proprio bisogno di chiedermi questa cosa? Non possiamo.............
Andrea - Ma allora non ci siamo proprio! Fai quello che ti ho detto. Parliamo come e nel modo che voglio io, va bene? Ora decidi, lo fai? O devo comportarmi di conseguenza??

Io sono così: senza coraggio, senza forza, sono un verme, un coglione. Non protestai più, mi inginocchiai davanti all'amante della mia ragazza e gli tolsi le scarpe e le calze e iniziai a massaggiarli i piedi come uno sguattero al suo signore.


Andrea - Bravo vedo che cominciamo a capirci? Non è più facile così? Se tu fai quello che ti dico di fare senza dover ogni volta rompere i coglioni?
IO - Ok....
Andrea - Non basta! Chiedimi scusa per aver esitato!
IO- Scusa Andrea
Andrea - Non ti vedo convinto.... sdraiati e fatti usare come poggia piedi! E leccameli! Leccami i piedi forza!!

E tanto per rendere l'idea:
                                                (immagine presa da internet: NON siamo noi)

Andrea - Ohooooo, bravo ragazzo! Lo vedi che quando ti ci metti, riesci a renderti utile e pure simpatico?

Io continuavo a leccargli i pedi e massaggiarli e facendogli da zerbino (nel senso materiale della parola)

Andrea - Ringraziami, su!!

IO - Grazie Andrea!

Andrea - Vedi caro mio..... Io non chiedo nulla di più di quello che è mio e che mi spetta!!! Non mi pare di esagerare in nulla! O no? In fondo cosa faccio?
Uso casa tua per venirci a scopare con la mia troia, ma sei stato tu a darmi le chiavi, addirittura regalandomi un portachiavi di lusso e poggiandomeli sul pisello duro, ti ricordi? E allora? Tu mi hai dato casa tua! Quindi non faccio nulla di male a venirci e farci i miei comodi!!!
Mi scopo la tua ragazza, ma è lei che vuole il mio cazzone, è lei che mi implora per sabtterla e riempirla di sborra!!! E tu non fai nulla, ansi rimani e guardi. Che colpa ne ho io??
Ti tratto come una merda e ti faccio fare lo schiavo, ma Lorena, tua cugina Adele e anche tu mi avete detto che lo posso fare, o no? Se non fossi d'accordo, ora saresti li per terra a leccarmi i piedi? E allora perché non dovrei farlo se per voi va bene???
Ti chiamo cornuto, ma se non sei cornuto tu, allora chi lo è???
Vedi caro mio, io mi prendo dolo quello che è mio..... è mio perché voi me lo avete dato!!! Quindi non faccio nulla di male ad approfittarne e godermi la vita......
In fondo, io ho sempre pensato che a questo mondo esistono gli sfigati e quelli con le palle e fortunati.....
Che ci posso fare io se tu sei uno sfigato, schiavo e cornuto di merda e io ho tutto??? Me la godo, no?
Che dici Nicoluccio???? Non è giusto quello che dico??? Rispondimi!
IO- Non lo so Andrea..... io non lo so.......
Andrea - Lo sai, lo sai....... Infatti sei lì che lecchi, cornuto.
Comunque, se hai qualche domanda da farmi, ti concedo di parlare liberamente..... nei limiti, si capisce! Continua a massaggiarmi i piedi e quando parlo io, leccameli.


IO- Vorrei sapere cosa pensi di Lorena?
Andrea - In che senso?
IO - Come la consideri? Visto tutto quello che sai e che vedi, cosa pensi di lei???
Andrea - Io penso che sia una ragazza con le palle... una vera donna, super-intelligente. Lorena è grandiosa e ho una grandissima stima di lei... è anche una grandissima troia.... una troia di lusso. e mi piace assai montarmela....
IO- ok grazie!

Devo fare una precisazione: fra tutto quello che potevo chiedere, ho chiesto la cosa piùù importante! Vedete, io muoio di rabbia e collera pensando che la mia Lorena, l'amore della mia vita, venga vista e trattata come una merda. Io che la idealizzo e rispetto oltre ogni limite non posso sopportare che la trattino male o che di lei pensino male. Perciò sapere cosa quel maiale pensasse di lei era per me fondamentale. Devo dire che sentirgli fare dei bei complimenti a Lorena all'inizio mi ha fatto molto bene e mi ha quietato un pochino....Certo poi sentirgli dire che è anche una "troia di lusso" mi ha fatto ripiombare nel baratro, ma come dargli torto? Al posto suo anche io penserei la stessa cosa........ e già piango.
Meglio tornare al racconto....

Andrea - Non vuoi sapere nient'altro?
IO - Vorrei sapere come ti senti a vivere tutte queste stranezze???
Andrea - Alla grande! E' tutto tanto assurdo quanto eccitante e io mi sento perfettamente a mio agio e soddisfatto....
IO- Non ti senti in colpa?
Andrea - Manco per il cazzo! ahahahahahahahhaha
IO - Capisco!
Andrea - Ma a te non ti eccita vedere la tua donna sbattuta da altri maschi???
IO- NO!!! Come potrebbe eccitarmi, scusa?
Andrea - Che ne so? Se cerchi su internet vedi che ci sono un mare di persone che amano vedere la propria donna scopata da altri maschi.... pensavo fossi uno di loro!
IO - No! Non lo sono proprio....
Andrea - Allora perché sopporti tutte queste corna??? Forse perché ti piace farti umiliare? Sei masochista?
IO- No non sono masochista!
Andrea - Allora sei solo uno senza coglioni! Ti sottometti e subisci perché sei vile! E pure un gran cornuto!!
IO - ...............................
Andrea - Ho capito è così!
IO- E di Adele cosa pensi?
Andrea - Adele è un gran puttanone! Una troia di prima categoria! Lei è sadica e le piace sia farsi sfondare sia umiliare la gente! E' una ragazza pericolosa, ahahahahahhahahahah. Però le voglio troppo bene e mi piace da morire..... è molto simile a me e mi diverto con lei. E' una grande!!!
IO - Ho capito!
Andrea - E tu come ti senti rispetto a lei?? Perché le ubbidisci come un cagnolino? Chi te lo fa fare?
IO- Lorena vuole che lo faccia e poi io davanti a mia cugina mi sento impotente. Mi sono sempre sentito inferiore a lei ma non pensavo mai che lei se ne approfittasse fino a questo punto.
Andrea - E pensavi male caro mio......

IO - Lo so.....
Andrea - Vedi caro mio, io invece non voglio trattarti male. A me non interessa offenderti o urlare o fare chissà che, io pretendo solo che tu con me ti comporti per quello che sei: il fidanzato ubbidiente della mia troia. Vedi, se tu fai quello che ti dico senza lamentarti, io ti tratto bene. Lo vedi? Ora che sei li a terra a massaggiarmi i piedi buonino buonino, chi ti dice cosa? Tu comportati sempre così, docile ed ubbidiente, e tutto andrà bene........
IO- Ma non posso fare sempre quello che mi dite di fare!!! Per voi sarà eccitante o divertente ma per me è una umiliazione insopportabile e fa male Andrea,  ma lo capisci???
Andrea - Certo che lo capisco! Solo non mi interessa! Vedi, se l'hai fatto una prima volta, perdi il diritto di lamentarti..... Se non ti sta bene dillo apertamente a tutti e vattene. Ma se resti, e tu resti, devi subire perché così ci piace! Mi pare che questa cosa te l'abbiamo spiegata molto bene, o no?
IO - Io vorrei che capiste e la smetteste....
Andrea - Scordatelo! Perché mai dovremmo rinunciare ad una situazione così bella!
IO- Bella per voi!
Andrea - Si per noi! E a me interessa solo che sia bella per me! Di te non me ne frega nulla....
IO - Capisco....
Andrea - Dai stai sereno amico mio..... non ti intristire..... e lecca, lecca che stai diventando bravo e mi rilasso.....

A quel punto Andrea si mi se un po' più comodo, si rilassò ulteriormente e si godette me che, in ginocchio, gli leccavo i pedi come uno sguattero.

Poco dopo, sentimmo la porta di casa aprirsi: era Lorena che rincasava prima.

Lorena - Ehiiiiiiiiii, sono a casa..... Ho fatto presto oggi!!!

Andrea - Vieni,  siamo in salotto?

Lorena - Siete? Oh, ma ci sei pure tu??!! Allora sei venuto veramente!!!

Tanto per darvi un'idea, Lorena era nel tono della voce molto su di giri, sembrava molto allegra.
Venne in salotto e ci vide in quella posizione. Andrea spaparanzato sul divano a piedi nudi e io in ginocchio a terra che glieli leccavo e massaggiavo.

Appena Lorena ci vide, fece un sorriso enorme e le si illuminò il volto. Molto in fretta si avvicinò dicendo "Ma che siete carini, i miei uomini assieme, mi piacete da morire, bello, bello, bello"!!!!

Era sempre molto allegra e sorridente e si avicinò a noi, e quando fu vicina si chinò su Andrea dandogli un veloce ma bellissimo bacio in bocca con la lingua e gli disse "Ciao.... è bellissimo trovarti qui"!!!
Poi si girò verso di me e mi diede un bacetto sulla fronte molto rapido e mi disse "Sono contenta che state bene assieme...."

Era allegra e continuava a sorridere.....

Lorena - Allora che fate?
Andrea - Niente, come ti avevo detto se finivo presto passavo, ed eccomi qui... Ci siamo messi a parlare tranquillamente e nel mentre il tuo ragazzo mi ha fatto un bel massaggio ai piedi per farmi rilassare.....
Lorena - Bello, avete fatto bene!

Lorena si sedette accanto ad Andrea e accavallò le gambe e poi mi disse, sempre con tono molto allegro e felice "Amore, toglimi le scarpe e fallo anche a me un bel massaggio ai piedi che sono distrutta....." e mi porse un piede.
Io le tolsi la scarpa e iniziai a massaggiare il suo piede ma lei volle che prima lo leccassi per bene perché dice che quando le lecco i piedi le faccio un  solletico leggero e si diverte da morire.

Dopo un po', Lorena iniziò a baciare profondamente Andrea con la lingua e si fecero un gran pomiciata.
Io vedevo il bozzo di Andrea crescere vistosamente e iniziavo ad avvertire una sensazione di vomito.

Ora giusto per rendere l'idea della scena, metto alcune immagini (prese da internet. NON siamo noi). Non sono proprio adatte a come eravamo noi, ma rendono molto bene l'idea. La scena era a grandi linee così:







Dpo un po' di questa roba, Lorena si alzò per andare in bagno. Andrea era visibilmente gasato ed anche eccitato. Quando Lorena non c'era si abbassò leggermente i pantaloni e tirò fuori, davanti alla mia faccia, il suo cazzone mezzo duro.

Lo afferrò alla base e iniziò a sgrullarselo davanti alla mia faccia con vigore. Sembrava tenesse in mano una cosa enorme e possente. Il suo cazzo è molto grande, grosso e lungo, e quel suo agitarmelo davanti me lo faceva apparire ancora più grande. Mi sono sentito veramente inferiore e umiliato..... :(


Andrea - Ahaaaaaaaaa, questa ragazza, mi fa eccitare come un cavallo...... ma come non ti viene voglia di scopare ogni secondo.... Io impazzirei..... fortuna che con me non fa la schizzinosa e anzi non vede l'ora che glielo sbatta dentro......

Tornò Lorena e vide quella scena: il suo amante che si agitava il cazzone davanti alla faccia del suo fidanzato cornuto in ginocchio....

Lorena venne verso di noi e disse, sempre molto allegra e sorridente: "Allora!! Si va sul pesante qui!!! Non sei riuscito a tenerlo dentro i pantaloni questo meraviglioso pisellone? Ma si! liberalo, non tenerlo costretto nei boxer, fallo respirare poverino..... è troppo grosso per restare chiuso, ahahah."

Si avvicinò e si chinò verso Andrea baciandolo ancora in bocca con la lingua e nel mentre lo prese in mano e lo segò qualche secondo e poi disse: "tienilo fuori, spogliati, mettiti comodo. Io vado a fare una doccia e torno presto".

Si risollevò e ando in bagno, sempre con una grande allegria e gioia.

Noi restammo lì. Andrea volle che io lo spogliassi completamente e quindi gli tolsi tutto, mutande comprese. Poi lui si sdraiò sul divano, con le gambe incrociate e il suo cazzo mezzo duro. Io mi alzai, ma non sapevo che fare.

Fu molto difficile per me spogliarlo. Insomma, non avevo mai fatto una cosa simile prima di allora, intendo spogliare un maschio.... non so, poi, se riuscite minimamente a immaginare cosa possa voler dire spogliare un ragazzo che è l'amante della vostra fidanzata, con la certezza che poi se la sbatterà davanti ai vostri occhi......

Ovviamente, la parte più difficile fu abbassargli e torgliergli le mutande.... Comenuque lo feci e mi trovai, per un secondo, con il suo cazzone veramente vicino alla faccia. Fu molto umiliante e brutto..... davvero, non so come dirlo.....

Tornando al fatto, Andrea vedendo che io ero imbambolato li in piedi mi disse una cosa che mi lasciò mezzo morto......

Andrea - Perché non mi fai una sega?
IO- Cosaaaaa?
Andrea - Si,  dai, menami il cazzo, così la troia della tua ragazza lo trova duro.......
IO - Ti prego, no! Questo no!
Andrea - Perché? Non ti piace il mio cazzo? Alla tua ragazza piace....
IO - Non è che non mi piace il tuo pene; non mi piace il pene in generale!
Andrea - Eppure so che lo succhi!!!
IO - Chi te lo ha raccontato???

Andrea - Sia Lorena che Adele.... io so tutto di te, caro il mio cornuto frocio! Avanti segami!
IO - Non ce la faccio Andrea.....
Andrea - Fallo!

Passarono diversi minuti in quel modo, con lui che insisteva e io che mi rifiutavo sempre, però, con voce tremante e pure a testa bassa, quando i toni si alzarono un po' e Andrea cominciò ad insultarmi più pesantemente e con qualche urlo....

In quel momento arrivò Lorena, con addosso solo il telo doccia.

Lorena - Ehi, ma che sta succedendo???
Andrea - Succede che il cornuto del tuo ragazzo ama protestare e questo non va bene!
Lorena - Nicola, dimmi subito qual è il problema!
IO -Andrea voleva che io gli facessi una sega così tu lo trovavi con il pene duro....
Lorena - E tu ti sei rifiutato?!
IO - Si
Andrea - Si, ma ormai devi farlo e deve anche capire che lui non ha il diritto di dire no a quello che gli dico...
Lorena - Va bene, calmiamoci...... adesso sistemiamo tutto.....Nicola, vieni qui, dai.....

Aveva un tono molto confortante ma avevo già capito che lei me lo avrebbe fatto fare.... e, infatti fu così...

Lorena - Dai vieni qua..... Guarda come si fa...... Ecco, lo prendi delicatamente in mano, senza stringere e cominci a muoverlo su e giù..... senti quanto è groso e pesante...... accarezzalo e godi della sua bellezza...... Poi stringi un pochino e continua a muoverlo su e giù..... dai prendilo in mano.....

Mentre diceva questo, ovviamente lei lo faceva, segando meravigliosamente il cazzo di Andrea davanti alla mia faccia e umiliandomi con la spiegazione di come si fa una sega.... come se un ragazzo non lo sappia.....

Io tentennando avvicianai la mano finché lei non mi passò il pisello di Andrea e io lo toccai. Lorena con la sua mano, dolcemente, me lo fece strinegere tenedo la sua sulla mia e assieme lo segammo per qualche secondo. Lei guidava la mia mano e sorrideva... poi tolse la sua mano e mi disse "dai, ora continua da solo e sentilo crescere nella tua mano"

Continuai a fare una sega ad Andrea finché il suo cazzo non divenne durissimo ed enorme.... Lorena intanto lo baciava in bocca e sul petto e, ogni tanto, mi gurdava, non so se per controllarmi o perché si eccitava a vedere quella cosa.....

Si tolse il telo e rimase nuda; si vedeva che fremeva dalla voglia di scopare..... Mi disse di smettere e fece per salirgli sopra ma Andrea mi disse "Baciami la punta".... Io sbiancai ancora di più ed esitai....

Lorena si accorse di questo e disse "Questo la prossima volta.....stasera te lo voglio succhiare io......"

Gli fece un pompino stupendo, leccando e venerando il cazzo come una maestra.... Io sarei venuto in un secondo se lo avesse fatto a me......Lo baciava, lo leccava, lo accarezzava, lo succhiava e lo ribaciava.....anche le palle e tutto intorno..... Poi gli salì sopra e si fece sbattere a lungo.....

Scoparono anche alla pecorina e al missionario. Andrea fu molto potende e io sentivo i colpi come pugni nello stomaco..... L'ha sbattuta come una troia, con passione e con forza....Leorena godette come una pazza.

Alla fine si mise in piedi e Lorena molto remissiva si mise immediatamente in ginocchio davanti a lui che le venne in faccia riempendola tutta di sborra.

Lorena mi disse di portare subito dei tovaglioli; io andai velocemente in cunina e glieli porsi. Lei pulì prima lui e poi si pulì la faccia, dopo di che raccolse il preservativo da terra e mi fece segno di darmeli, tovaglioli e preservativo.

Io li presi e mi imbrattai le mani... corsi in cunina e li buttai nel cestino e rimasi qualche secondo lì perché mi veniva da vomitare.....

Quando tornai in cucina Andrea non c'era più, era salito in camera da letto... Lorena era, invece, ancora la che mi aspettava, sempre nuda e con il volto scuro....Venne verso di me e, inaspettatamente, mi tirò uno schiaffo fortissimo in faccia e mi disse: "Non ti permettere mai più a dire no ad Andrea! Lui è il tuo padrone e tu, in confronto a lui, non vali un cazzo come uomo. Non voglio che tu lo contraddica e che mi faccia fare brutte figure, ci siamo capiti??? Ti consento di restare solo perché ti amo Nicola, ma bada bene di non farmi fare altre brutte figure, non so se mi spiego! Tu al mio maschio devi solo ubbidire, ricordatelo!"

Si girò e sali in camera da letto dove lui la aspettava.....

N.L.